"Il mio nome è Kojo. La persona che mi sta interpretando è un attore. Io non esisto, se non in questa storia. Questa è la storia mia. Sono io a decidere quando inizia. Inizia adesso."
Quando il quattordicenne Kojo arriva a Londra dalla Costa d’Avorio senza documenti, senza famiglia e senza parole in inglese, è ospitato in un rifugio per richiedenti asilo minorenni. Il sistema si rompe. Kojo si trova intrappolato in una rete di ricordi e incubi e deve lottare per l’identità in un mondo in cui è solo. In un momento storico come quello che stiamo attraverso, mentre
i rapporti delle Nazioni Unite riferiscono che mai come ora nella storia bambini senza genitori e senza un adulto che li accompagni cercano asilo in Europa, il controverso lavoro della drammaturga Abi Morgan è più che mai attuale.
Abi Morgan (nata nel 1968 a Cardiff) è una drammaturga e sceneggiatrice gallese, è conosciuta per i suoi lavori televisivi come Sex Traffic e The Hour, e per i film Suffragette (2015), The Invisible Woman (2013), Shame (2011), The Iron Lady (2011), Brick Lane (2007),. Nel 2002 la sua opera Tender le è valsa una nomination come “drammaturgo più promettente” ai Laurence Olivier Theatre Awards. Nel 2013, ha vinto il Primetime Emmy Award come miglior sceneggiatura per The Hour.