Oreste è un ragazzo “speciale”. Vive in un mondo tutto suo, dove anche la strega cattiva è buona, Babbo Nata¬le esiste davvero e per sempre, ogni persona è “bella” e tutto costa un euro. La sua mamma ce lo fa conoscere attraverso i loro dialoghi quotidiani, fulminanti scambi di battute di volta in volta surreali, teneri, pungenti… “fi¬losofici” nel senso più ampio del termine. Tramite le loro voci, alternate ad aneddoti di vita vissuta, entriamo in punta di piedi nella loro esistenza, fatta di tanto amore, infinita pazienza, enorme coraggio e difficoltà inimma¬ginabili. Non un libro sull’autismo, ma un libro su ciò che Oreste è, nonostante l’autismo