Un memoir, un viaggio dal basso, che ha inzio dalla umile realtà della provincia piemontese, fino a raggiungere i luoghi e le città dove i sogni di una ragazza possono finalmente realizzarsi e dove fuggono le nuove generazioni: Asti, Bologna, Roma, Berlino, Amsterdam. Il volume è una raccolta di testi in prosa e poesia che affronta temi imprescindibili come il femminismo, l’amore, la felicità, la perdita, e il potere delle parole come strumento necessario per riscoprire la dolcezza della vita, raccontati dalla prospettiva di una giovane e asiprante scrittrice.
Un testo paragonabile al BEST SELLER Milk and honey di RUPI KAUR E AL SUCCESSO ITALIANO DE LA STRANIERA DI CLAUDIA DURASTANTI (LA NAVE DI TESEO, 2019), scritto con un linguaggio breve, concreto e schietto.
FRANCO “BIFO” BERARDI ha detto: “Questo è uno dei libri migliori che io abbia letto negli ultimi anni. Alice Diacono ha uno stile, un campo immaginativo, una tensione storica e poetica di rara natura.”