Le estati di Ninfa sono il villino dei nonni a Mondello, la casa principesca di Barbara, gli occhi di velluto di Nino, l’eleganza di Marlene al manicomio, e poi gli amici in motorino, i fuochi sulla spiaggia, l’amore intramontabile per Nino e la lite con Barbara, il suo sguardo di marmo. L’estate diventa il periodo dell’apprendistato da Punitrice, un destino che scorre nel sangue di Ninfa e di nonna Dorina sin dai tempi della Vecchia e della minaccia che rappresenta. Ninfa impara il potere delle erbe e la capacità di ascoltare, ma raccoglie l’eredità di famiglia a modo proprio, con nuove regole e con la complicità di Antonella, decidendo che le sue punizioni potrebbero anche essere terribili. Un giorno potrebbe averne bisogno. Con L’ultima punitrice, Maria Tronca conferma le sue qualità di tessitrice di trame e destini e di narratrice in grado di ricostruire attorno al lettore una Sicilia meravigliosa.