Nell’Introduzione e nei Prologhi del suo “Dramma per Folli” E. G. Craig squaderna davanti a noi la sua visione del teatro e della società: nella molteplicità di personaggi e situazioni si delinea una dimensione liberatrice e innocente del teatro, e più precisamente del mondo puro delle marionette, creature così distanti dagli egoismi e dai tormentosi affanni degli umani da farli parere ridicoli e insignificanti, mentre l’eternità spetta alla fantasia e alla leggerezza con cui esse pensano, recitano e interagiscono. | Sommario: Le marionette e l’uomo; Marionette e Attori; In groppa all’asino magico; L’ABC del Dramma per Folli; 2 Prologhi e un frammento.