Ivan Talarico, al suo esordio come narratore, si diverte a inventare paradossi e ossimori di coppia; un dizionario per ridere e riflettere sull’assurdità degli amori che viviamo, abbiamo vissuto e potremmo vivere.
Edoario e Pizia vogliono vivere una vita insieme nonostante non si conoscano e non si piacciano; Attima e Secondo si sposano perché l’irruenza di lui non le permette di spiegarsi; Cuola e Donio vivono un rapporto confinato in un’eterna colazione; Arnatola non crede ai fantasmi ma si innamora di Madio, che è un fantasma, e la cosa crea qualche problema.
Ogni storia prende il titolo dalla parola che più la rappresenta. E ogni parola, in ordine alfabetico, crea un piccolo dizionario sulle infinite e surreali combinazioni tra amanti: un vademecum umoristico che riassume cinquantadue interi drammi in poche righe, senza farne un dramma.
Illustrazioni di Antonio Pronostico, dalla A alla Z.