Le Kardashian sono il fenomeno mediatico che dall’America ha conquistato il mondo. Sei protagoniste (Kim, Kourtney, Khloé, Kendall, Kylie e la madre Kris) e oltre un miliardo di followers a livello mondiale sulle piattaforme social (Instagram, Facebook, Twitter).
Numeri da movimento religioso con diffusione planetaria.
Da cosa deriva questo successo? Su cosa si basa questa capacità di attrazione? È davvero tutto trash senza valore? È possibile condannare un fenomeno di tale vastità e successo senza prima provare almeno a comprendere quali siano le dinamiche profonde che lo definiscono?
Per dare risposta a queste domande e delineare alcuni meccanismi del successo nell’era digitale appena iniziata arriva il primo libro teorico, a livello mondiale, sulle Kardashian.
Non una biografia, tanto meno un’odiografia. Molto più coraggiosamente, ma con l’umiltà necessaria alla base di ogni impresa del pensiero, il tentativo di far emergere il «non detto» significativo che caratterizza un fenomeno dagli effetti mondiali.
Salvatore Patriarca (Roma, 1975), «imprenditore filosofo» abile a trasferire la teoria in progetti di successo, ha fondato società che si occupano di contenuti editoriali per grandi aziende e della creazione di applicazioni web. È direttore di progetti editoriali e business communication manager.
Laureato in Filosofia alla Sapienza di Roma, dottorato nel 2003, post-dottorato nel 2004. Ha svolto attività di ricerca presso l’Università Ludwig Maximilian (Monaco di Baviera), l’Accademia delle scienze brandeburghese (Berlino), l’Università di Evry (Parigi). Ha conseguito il Master biennale in
giornalismo nel 2007 (Università di Tor Vergata).
Ha scritto articoli filosofici per riviste nazionali e internazionali. Ha lavorato come traduttore (dal tedesco e dal francese) e come autore per diverse case editrici: Mimesis, Donzelli, Isbn, Fazi, Newton Compton, Castelvecchi.
Si interessa di mondo digitale e di pop-filosofia, oltre che di poesia (ha pubblicato due raccolte).