55 tavole disegnate a china su carta cotone: un gioco di rimandi sia tra una tavola e l’altra, con un intreccio di associazioni di idee, sia all’interno di ciascuna tavola, con l’accostamento di immagini tratte dalla pop art o dal liberty, dalle xilografie medievali o dall’art decò.
55 tavole realizzate da V’Eletti tra il 1979 e il 1981, in pieno spirito post moderno, per un album che doveva uscire per i tipi di Mazzotta Editore e che non fu mai finito.
Eccole ora, quarant’anni dopo, nella collana di grafica di Bernacca Immagine.